SEGNALAZIONE USCITA: L’eco della Valle del Sagittario

SEGNALAZIONE USCITA: L’eco della Valle del Sagittario

9 Febbraio 2022 0 Di mokaend


Titolo:  L’ECO DELLA VALLE DEL SAGITTARIO

Autore: ANTONIA ANNA PINNA

Editore: YCP

Introduzione dell’autrice

La pazzia è una strada scoscesa, ma se non hai paura di cadere nel vuoto ti apparirà un mondo possibile e a volte comprensibile. Ogni passo sarà davvero un percorso importante e ti darà coraggio per andare avanti senza tremare. Il cuore in gola si trova a suo agio perché si sente vicino a tutto ciò che ci dà piacere; la mente smette di tormentarci e il corpo agisce per spirito di sopravvivenza e scopri che dentro di noi ci sono informazioni che saltano fuori solo al momento necessario. Niente è scontato e non sei mai la stessa persona. Ogni minuto ti cambia, ti trasforma, come le rocce levigate dal vento sono in continua evoluzione ogni forma di vita è un processo interminabile e sorprendente. Le poesie, specialmente quelle dialettali, e i piccoli racconti contengono tutte le informazioni che spiegano una vita e molto di più. Il dialetto ci consente espressioni intime che raramente vengono alla luce in lingua italiana. Quello che voglio però puntualizzare è che questo dialetto non è antico, ma abbastanza italianizzato, perché altrimenti bisognerebbe scrivere tutto diversamente, esempio, la poesia Terra o Pena andrebbero scritte con la e finale, che poi nel parlare si omette, come si omettono tutte le e finali che scrivo, perché una volta si parlava così, le finali non si sentivano, erano tagliate, invece oggi ci sono più vocaboli italiani, oltre che alcuni termini o verbi, purtroppo si sono estinti, non li usa più nessuno, ad esempio stuta la l’etreca, ormai è chiude la luce.

La nostra cultura è basata sulla comunicazione e in famiglia e nelle nostre comunità per stringere ancora di più i legami affettivi e parentali si intrecciano parole antiche e nuove, suoni e movimenti che insieme sono musica e danza. Sono sempre stata affascinata dai dialetti, io sono nata a Villalago ma mio padre che era nato in Sardegna parlava una lingua difficilissima che non sono mai riuscita a parlare né a capire pienamente che però mi ha instillato la curiosità dei molteplici idiomi che caratterizzano la nostra bella Italia.

Poesia estratta dal libro