cenere organza di Claudia Maria Franchina

Nota poetica

La poesia di Claudia si muove in trame volutamente sopite, nascoste nella cenere, finemente lavorate come l’organza, dove il lettore deve essere attento e non troppo certo delle proprie convenzioni, perché scottarsi è facile, dove (sotto la coltre grigia) si nasconde la brace della rinascita.

Moka

C’è un segno nella carne, un ornamento,
Arabeschi che si muovono al ritmo
Dell’insidia.


Istruirsi alla gioia è il conto in sospeso
Con la vita, mal riposto tra i chiodi
In un cassetto.